sabato 30 maggio 2015

UN CENNO D'ASSENSO ...










Le immagini che appaiono nel buio totale , sono contorni d'una luce impossibile da individuare con gli occhi .
Rivestono significato profondo , come i ricordi che rappresentano , e le fantasie che suggeriscono .
Per gli esseri umani , alle prese con situazioni spesso poco chiare , tali apparizioni autogene costituiscono prove d'un mondo al quale ci si deve preparare con cautela e discernimento .
Fanno parte del patrimonio dell'individuo , ne impreziosiscono l'esistenza .
Invece di chiamare " fantasma " il riflesso d'una presenza intangibile , si dovrebbe ricorrere a termini ch'enfatizzino la naturalitá d'usufruire della sua compagnia .
È comunque importante capire che a nessuno é preclusa la possibilitá di comunicare con entitá spirituali , e che il progresso dell'Umanitá si basa sulla reciproca collaborazione tra i due aspetti della realtá .
L'oscuritá puó essere d'ostacolo al propagarsi di manifestazioni visive , ma va considerata come prezioso tramite , che facilita i collegamenti cosmici piú importanti .
È abbassando le palpebre che spalanchiamo la porta dell'Universo , che c'uniamo a chi fa dell'amore il suo incessante programma , e s'aspetta da noi un cenno d'assenso .

                                                                            Messaggio spirituale del 17 Maggio .





giovedì 28 maggio 2015

MANGIARE MALE ...






Nel cibo che l'Uomo ingerisce , si trovano elementi destinati alla sua vita spirituale , che necessita d'essere nutrita anche materialmente .
Perció , é un grave errore mangiare prodotti provenienti da coltivazioni ed allevamenti contaminati moralmente , in un'ottica di profitto a tutti i costi .
Se - per aumentare la quantitá d'alimenti da immettere sul mercato - si ricorre a metodi innaturali e crudeli , é certo che si sta mettendo a repentaglio , non soltanto la salute fisica dei consumatori , ma anche la loro integritá spirituale .
Che sia d'origine vegetale o animale , un pasto che sia stato preparato senza la necessaria disponibilitá affettiva , sicuramente impegna l'apparato digestivo in maniera eccessiva e , spesso , patologica .
Ma , soprattutto , altera l'equilibrio vibratorio di chi lo riceve ed assimila .
Produce onde di frequenza caratteristica , che disorientano i meccanismi fisiologici , rendendo vulnerabili anche le funzioni spirituali .


                                                                                                             Messaaggio spirituale del 5 Maggio .





mercoledì 27 maggio 2015

LA GRANDE ORCHESTRA CELESTIALE ...








Il violino é lo strumento che piú assomiglia a quelli utilizzati per diffondere melodie celestiali .
Ma la musica , nella dimensione spirituale , non viene prodotta da oggetti , né interpretata da provetti esecutori .
Costituisce un sottofondo palpabile , che avvolge tutte le presenze , unendole in una sinfonia di suoni motivatori , di vibrazioni estremamente armoniche ed equilibrate .
Sulla Terra é impensabile che possano esistere condizioni adeguate per sviluppare tale tipo d'interazione .
Eppure , sonoritá gradevoli forniscono , a tutti , grande aiuto .
Sono un antidoto contro difficoltá e sofferenze , ispirano e divertono .
Cercate d'immaginare - peró - quale sia la loro funzione cosmica .
Onde potentissime , che creano sentimenti molto piú profondi di quelli suscitati dall'ascolto d'un pezzo musicale particolarmente piacevole , sono leve che determinano autentici spostamenti di grande portata e conseguenza .
Quanto piú rarefatto il mezzo etereo , maggiore é l'influenza che vi esercitano
Al contrario che nei processi terrestri .
Prestate molta attenzione alle piccole canzoni che vi sgorgano dal cuore : riflettono alcuni suoni celestiali , in sintonia con la grande Orchestra che diffonde l'Amore universale .

                                                                  Comunicazione spirituale del 17 Marzo .






martedì 26 maggio 2015

AMICO DOLORE ...












Il Dolore come manifestazione fisica , costituisce avvertimento utile e congeniale .
Ma , se lo lasciamo sconfinare , assume un ruolo estremamente deleterio .
Manteniamolo quindi nell'ambito delle concatenazioni materiali , laddove puó contribuire ad evitarci il peggioramento dei guai .
Non apriamogli mai la porta del Cuore .
Difendiamoci da qualsiasi sua intrusione ..
È sufficiente un'occhiata responsabile , per riconoscerlo come un elemento estraneo , che nulla di positivo puó apportare alla Coscienza , ed alla sua attuazione .
È estremamente comune - peró - che l'Uomo si muova contro sé stesso , nel tentativo di sconfiggere la fonte delle proprie sofferenze .
In realtá , si tratta d'una rivolta inutile e controproducente , determinata da una concezione errata del processo di aggiustamento .
Se consideriamo il Dolore come un alleato , in grado di mostrarci vie d'uscita , ne neutralizzeremo ogni connotato negativo ed incomodo .
Impariamo ad amarlo .
Ce lo renderemo amico fedele ed affettuoso .

                                                      Messaggio psicografato il giorno 15 Aprile scorso .





lunedì 25 maggio 2015

LA LUCE VESPERTINA








La luce vespertina che s'insinua obliquamente tra quercie secolari , s'impregna della loro linfa , é un mezzo che traghetta il chiarore opaco , per depositarlo dove le ombre sono giá nette .
Senza tale prezioso apporto , fronde e cielo non conoscerebbero unione , esisterebbero rivaleggiando per un assurdo primato .
Che anche il nostro cuore accolga il tepore dei raggi al tramonto , e li tramuti in liquidi cristalli d'intenti generosi .
Immaginiamo ponti lanciati nel vuoto , assicurandoci cosí un percorso , anche dove non é stato ancora tracciato , e l'incertezza potrebbe prevalere .
Prendiamo esempio dalla Natura , che , pazientemente , lavora per superare ogni barriera , che le si pari contro .
Metabolizziamo la Luce Eterna , assorbiamola fino a trasformarla in lacrime di gioia , la speranza ci corroborerá azioni e pensieri .
Allora , la nostra foresta , perderá i suoi segreti ; accessibile a visitatori di qualsiasi provenienza , si popolerá d'Amore ed Allegria !


                                                                                     Comunicazione spirituale ricevuta il giorno 18 Maggio .






sabato 23 maggio 2015

LA PIÚ CUPA CECITÁ




La piú cupa cecitá é quella ch'impedisce di scorgere la luce che viene dal cuore , ch'oscura i sentimenti prima che possano crescere , tramutando in cenere ogni scintilla d'Amore .

Non é l'assenza di vista oculare , alla quale il corpo ovvia sapientemente , delegando agli altri sensi il compito d'individuare quanto gli sta attorno .
La cecitá dell'anima va considerata come un suicidio criminale , un tentativo d'aborto contro la propria coscienza .
Si tratta d'una menomazione importante , molto piú grave e pregiudicante della perda d'entrambi gl'occhi .
Chi ne soffre - e sono molti - conduce un'esistenza priva di significato , caratterizzata da grandi perturbazioni morali e mancanza di serenitá .
Non riesce a leggere quei principi eterni che tutti portiamo in noi , considera l'oscuritá come una maschera da venerare , e ci si rifugia dietro .
Aiutiamo i ciechi dell'anima , abbiamone compassione , offriamo loro il braccio .
Molti vengono da realtá senza luce .
Soltanto adesso , con il nostro appoggio , iniziano a scoprire che il buio é fase transitoria , potrá essere sollevato come il sipario d'un teatro .
Poi , l'Amore é la torcia ch'indicherá loro dove andare .

                                                                    Messaggio psicografato del 28 Aprile .




venerdì 22 maggio 2015

LA VERITÀ DEL CUORE !








Fare della religione un oggetto di culto é un po' come sistemarsi in una casa , di cui s'ignora chi sia il padrone .
Prima o poi - si verrá sloggiati , in maniera che puó non essere pacifica ed indolore .
Consideriamo che ognuno vive la sua esistenza , adeguandosi a condizioni che variano continuamente , e che , in molti casi , neppure presentano somiglianza tra di loro .
Pertanto , sulla Terra , é necessario riconoscere che , chi offre facili soluzioni , raramente merita fiducia .
Ne deriva che soltanto per la veritá che ci sgorga dal cuore , vale la pena lottare .
È l'unico dogma degno di valore e rispetto , meta che attrae , luce che rischiara anche il percorso piú oscuro .
Ma non facciamone un'icona da venerare .
Soprattutto , asteniamoci dall'imporla a qualcuno , pur se in modo gentile , o camuffandola per renderla accettabile .
È esclusivamente nostra , nel senso che soltanto per noi assume significato e determina finalitá , mentre , per gli altri , rappresenta , al massimo , una curiositá di poco conto .
Ricordiamoci , per di piú , che - spesso - non si puó arrivare ad essere ció che si predica , e che , comunque , l'identitá s'evolve costantemente , ed alloggia nell'ambiente che piú considera congeniale .
Se commettiamo l'errore di credere di possedere una risposta a tutto , presto dovremo rimettere in discussione la nostra propria essenza .

                                                                      Consigli spirituali del giorno 11 Marzo scorso





 .

giovedì 21 maggio 2015

LA PROSSIMA FERMATA










Nel cielo notturno d'ognuno di noi c'é una stella lontana , che aspetta d'accoglierci .
È da lí che vedremo la Terra .
La quale , allora , ci parrá un luogo da dimenticare il prima possibile .
Incominciamo ad abituarci all'idea , in modo da non farci cogliere di sorpresa .
L'esperienza terrena é soltanto un attimo cosmico , il cui ricordo non deve perseguitare a lungo .
Conviene viverla , senza lasciarsi dietro alcun rimpianto , nulla d'intentato .
Sará altrove - peró - che il nostro passo , libero da tanti impedimenti materiali , accelererá con entusiasmo .
Immaginiamoci la sensazione di leggerezza che proveremo su quella stella , dove non c'accompagnerá il rozzo corpo che indossiamo ora .
Diamo - ogni tanto - una sbirciatina lassú , per intuire quale , tra milioni di milioni , sará la prossima fermata , del periplo eterno che chiamiamo destino .

                                                                     Messaggio psicografato del 21 Aprile .





mercoledì 20 maggio 2015

SCARPE ROBUSTE ...








Se il cammino fangoso é costellato di pietre aguzze , affrontiamolo con scarpe di suola robusta ed impermeabile .
Ogni difficoltá terrestre richiede contromisure appropriate , non si puó fidarsi soltanto della propria buona sorte .
L'ottimismo deve basarsi sulla consapevolezza d'aver osservato tutte le precauzioni , e richiesto aiuto d'amore .
Ma , anche la fede piú ardente , va incoraggiata dalla sicurezza .
Quindi , non si esiti a ricorrere a ció ch'allontana dal male , e spiana il cammino da affrontare .
Un pensiero illuminato é piú efficace di qualsiasi corazza o strumento di protezione , agisce come un paio di stivali che s'adattano ad ogni terreno , risparmiando , a piedi delicati , atroci sofferenze e gravose privazioni .
Non é una semplice concatenazione mentale , destinata a non uscire allo scoperto , ma - piuttosto - premessa indispensabile di qualsiasi atto generoso e produttivo .
Apre , facilmente , porte chiuse da secoli , permette d'allungare il passo a proprio piacimento , Diminuisce la distanza che separa dalla meta , aggiunge fermento al pane che ci nutre e rende forti .
È la firma che ognuno appone al processo di crescita , personalizzandolo e rendendolo meritorio .

                                                                     Messaggio ricevuto spiritualmente il 2 di Maggio .






martedì 19 maggio 2015

L'AMICIZIA COME SCUOLA DI PAZIENZA







Nel turbinío d'incontri , tutte le vicinanze lasciano il segno , ma , nel caso di legami importanti e profondi , la distanza non influisce , e neppure qualche piccola incomprensione .
L'amicizia , se condivisa spiritualmente , é destinata a durare per sempre .
Nasce ogni giorno , in ogni stagione , s'alimenta di poco per crescere rigogliosa .
Vince anche la siccitá del cuore , quando sappiamo irrorarla e proteggerla .
Qualsiasi ambiente fornisce ricche opportunitá d'amicizia , spesso é , proprio dove si coltiva il male , che si deve seminarla .
Impediamoci d'indietreggiare di fronte ad occhiate astiose o smorfie di disgusto , imponiamo sempre il sorriso , dimostriamoci pazienti ed aperti ad ascoltare qualsiasi parola con umile rassegnazione .
Conquisteremo cosí , poco a poco , la fiducia di chi ci disprezzerebbe , se volessimo imporci in modo arrogante .
Soltanto in un secondo tempo , potremo passare ad un dibattito equilibrato , su cui costruire un relazionamento produttivo .
L'amicizia non é mai un sentimento istantaneo , neppure quando c'é uniformitá d'intenti , e si riscontra simpatia reciproca .
Processo lento e tortuoso , premia chi sa aspettare , mantenendo intatta la dedizione , anche se tardano ad arrivare segnali convincenti .
Scuola di pazienza , da cui tutti passiamo , ma che pochi sanno valorizzare .

                                                            Messaggio psicografato il 9 di Maggio .






lunedì 18 maggio 2015

UN PIEDE IN FALSO ...











Sulla Terra , esercitare Amore é un'Arte spesso incompresa , ricca di contraddizioni .
Costituisce un impegno che non si deve affrontare con leggerezza o condiscendenza .
È tanto frustrante e problematico , come tentare di masticare carne secca , tenendo in bocca tre o quattro sassolini .
Ma - a chi sa minimizzarne le difficoltá - offre ricompense insuperabili , che durano in eterno .
Al contrario d'altre attivitá umane , premia sempre nel modo piú sublime .
Amando , si sale quella scaletta che porta dove brillano scintille dorate , ch'accompagnano il movimento delle stelle , rivaleggiandolo .
In un'ascesa che comporta gravi rischi , basta mettere un piede in falso , per ritrovarsi proiettati nel vuoto , senza paracadute .
Cosí avviene a chi fraintende la dinamica dell'Amore , e s'aspetta risultati tangibili , ogni volta che offre aiuto ad un essere che soffre .
Se s'insegnasse a scuola come fare , pochissimi supererebbero l'esame finale .
È soltanto sbagliando molto , e ritornando continuamente a provare , che s'arriva a padroneggiare l'Arte d'Amare !


                                                                           Messaggio psicografato il 6 di Maggio .








domenica 17 maggio 2015

AFFOLLAMENTO ...









Ogni mondo viene popolato poco-a-poco .
S'incomincia da qualche insediamento isolato , per - poi - passare a cittá tentacolari , espandendo la presenza di chi finisce per saturare ogni spazio .
È un processo inevitabile , che deriva da una finalitá ben precisa .
Quella di fornire , a tutti , l'opportunitá di misurarsi in ambiente affollato e competitivo , d'aguzzare l'ingegno , per poter sopravvivere in condizioni precarie .
Sulla Terra , sono particolarmente gravi i problemi derivanti dalla scarsitá di risorse , dato che molti accaparrano anche quanto non gli é necessario .
Chi si trova in indigenza - peró - non si lasci opprimere , cerchi di trasformare ogni difficoltá in un vantaggio inestimabile .
Sappia che , a chi dovrá render conto di dissesti e tragedie provocate dalla sua bramosia di possesso , verrá presentata una fattura molto costosa .
Mentre , a colui , che s'accontentó d'una ciottola di riso bollito , tutto sará devoluto copiosamente .

                                                             Consigli psicografati il giorno 19 d'Aprile .




sabato 16 maggio 2015

LA CASA DEI FIORI ...










La casa dei fiori piú meravigliosi é l'intricato groviglio della foresta , non l'aiuola allestita da abili giardinieri .
Soltanto se minacciato da ingiustizia e sofferenza , il cuore puó sbocciare in tutto il suo splendore .
Non é in una serra artificiale che puó crescere ed amare .
Tutti dobbiamo - quindi - guadare il pantano della vita , senza timore d'infangarci i piedi , o di macchiare le vesti .
Avventuriamoci con entusiasmo in ogni situazione difficile , lá dov'é inevitabile soffrire , perché ne trarremo enormi benefici .
Ogni ferita si tramuterá in un fiore perenne , la cui bellezza c'accompagnerá , combattendo il dolore .
Non nascondiamoci , quando veniamo chiamati .
Se serriamo i pugni , possederemo soltanto qualche granello di sabbia , ma , se ci doniamo a piene mani , tutto il mondo c'apparterrá !

                                                                       Messaggio psicografato del 6 Aprile .







venerdì 15 maggio 2015

FUMO DENSO ...









Quando piove a dirotto , il prodotto d'una combustione difficile tarda a raggiungere l'atmosfera .
Quel fumo denso rimane intrappolato all'interno del comignolo .
Poi , un vento favorevole gli viene in soccorso , stanandolo , ed - allora - trova la forza per espandersi e volare in libertá .
Allo stesso modo , le difficoltá dell'anima umana , faticano ad uscire allo scoperto , s'appesantiscono di tristezza .
In tali occasioni , si rivela decisivo l'apporto d'un amico che c'ascolti e consigli , e soffi , a pieni polmoni , per riattizzare le braci dell'amore assopito dall'umiditá circostante .

                                                                 Messaggio psicografato dell'8 Aprile .







giovedì 14 maggio 2015

CHE ENTRINO PURE ...









Se le brune acque vorticose minacciano la struttura della casa avita , spalancate la porta principale e lasciatele entrare .
Fluiranno in un eccesso di follia , per scomparire tanto rapidamente come sono apparse .
Al loro passaggio , trascineranno suppellettili e mobili in una danza improvvisata , imbrattando pavimenti , pareti , ed anche qualche finestra , ma l'abitazione sopravviverá senza danni irreparabili .
Basterá dedicarle qualche giorno di lavoro , per restituirle l'antico splendore , e tornare a viverci comodamente .
Anche moralmente , di fronte all'assedio del male , conviene non trincerarsi in una logorante difesa , che soltanto provoca impatti maggiori , da sostenere in silenzio .
Non é chiudendosi alle difficoltá , che s'ottiene di superarle .
Piuttosto , mostrandoci disponibili ad essere ultraggiati , facciamo in modo di minimizzare le conseguenze , e ridurre il nostro tempo di recupero , una volta che l'offesa é passata .
Sforziamoci di considerare salutare ogni minaccia ed attacco che subiamo , dato che - cosí - conquisteremo il premio finale , lasciando , a chi c'affronta , soltanto la magra soddisfazione di qualche scaramuccia vittoriosa .

                                                                    Messaggio spirituale del 7 Maggio .






martedì 12 maggio 2015

L'AMORE COME ARMA






Per chi s'addentra nella giungla selvaggia , gli ostacoli sono innumerevoli , le occasioni di pericolo frequenti .
Eppure , in quel luogo naturale , vige il massimo equilibrio , dato che la vita si propaga sempre in modo armonico .
Molto piú difficile é affrontare un ambiente familiare , dove c'illudiamo d'essere sicuri e protetti .
Lí trascuriamo la difesa , esponendoci ad ogni tipo d'aggressione .
Siamo tutti guerrieri , alle prese con elementi ostili e traditori , dovunque sia ubicata la nostra dimora .
Per non soccombere , il sistema piú efficace si basa sulla forza interiore , quella intrinseca alla nostra essenza .
È dove nessuno puó farci male , lí siamo sempre vincitori incontrastati .
Dobbiamo ricorrervi , ogni qual volta ci sentiamo minacciati da agenti esterni .
Controbilanciare , con l'Amore profondo ,  le conseguenze , inevitabili , dell'attacco che subiamo .
Il risultato - peró - non sará soddisfacente , se c'aspettiamo di mutare l'ordine stabilito in un progetto , che non c'é dato conoscere .
Ricordiamo , allora , che s'é responsabili soltanto per i propri pensieri , mentre , ogni evento e circostanza , esula dalla portata individuale .

                                                                     Messaggio psicografato il giorno 3 di Marzo .






lunedì 11 maggio 2015

IL PAESE DELLE OMBRE ...










Il paese delle ombre é destinato a scomparire sotto un diluvio radioso , proveniente dalla matrice primaria di Luce .
Ma , per adesso , costituisce ancora luogo orrendo , santuario di perdizione , ambiente dove proliferano malvagitá ed odio .
Vi si scorgono pochi alberi scheletrici , che deambulano nervosamente , in cerca d'una solidarietá palpabile , che le tenebre non possono incoraggiare , né permettere .
In quella oscuritá opaca , s'intrattengono molte anime , intente ad edificare un luogo da detestare a viva forza .
Emanano estrema rabbia , si sentono oppresse e discriminate .
In realtá , sono vittime di sentimenti mal riposti , d'una stravolta percezione della vita e della sua finalitá .
In quell'ambiente , si ritrovano entitá reduci da tempi e luoghi molto variati .
Senatori Imperiali , ballerine della Belle-Epoque , esploratori ed avventurieri di qualche secolo fa' , diventano anonime pedine d'un gioco inconsistente , basato sull'incapacitá di conoscersi , e la volontá d'affliggersi .
Non lasciamoci attrarre da canti seducenti , da un cartoccio di pietre , ostentato come trofeo , da assegnare al miglior offerente .
Nel Cuore abbiamo Luce sempre accesa , non esitiamo a condividerla con chi dipinge senza colori , e nasconde lacrime sotto il letto .
Finiremo nel paese delle ombre , soltanto se dimenticheremo d'irrigare l'orto dell'Amore , e ci negheremo al richiamo divino .

                                                             Messaggio psicografato del 22 Aprile .






domenica 10 maggio 2015

SCORCIATOIE ...










Pósati la mano fredda sulla fronte , aspetta un attimo prima di prendere qualsiasi decisione .
Perquanto opprimente ti sembri la prigione , esiste una via d'uscita , che porta dove pace ed amore regnano sovrani .
Tranquillizzati all'idea , ma non affrettarti a fuggire !
Dedicati - piuttosto - a ribaltare la situazione .
Trasforma , ogni offesa che subisci , in una corolla di fiori per inghirlandarti il capo , e mostrarti accessibile .
Sorridi a chi ti minaccia , accerezza teneramente il pugnale che ti punta contro , non esitare un solo istante ad abbracciare ognuno dei tuoi nemici .
Se - invece - t'allontanassi a passi lunghi , otterresti soltanto un sollievo estremamente effimero ed illusorio .
Infatti , non esistono scorciatoie valide nel cammino esistenziale .
Si deve percorrerlo tutto , centimetro dopo centimetro , con la convinzione ch'é necessario , anche se molto faticoso .
Soffri in silenzio quindi , e non disperare mai .
Nella notte scura , una stella brillante suggerisce di dirigerti dove il cuore ti guida .


                                                                             Messaggio psicografato il 24 Aprile .








venerdì 8 maggio 2015

IL TESTAMENTO DELLA DISGRAZIA ...











Come cacciatori attenti , che misurano , dall'intensitá d'un ruggito , la distanza che li separa dalla preda , impariamo ad interpretare la voce del tuono , il soffio della tempesta , o il boato ch'accompagna ogni movimento tellurico .
Sono linguaggi che rivelano grandi veritá , ci possono avvertire di pericoli imminenti .
Al pari d'un cataclisma naturale , la disgrazia parla al cuore di chi n'é vittima .
Come per giustificarsi , spiega le ragioni della sua presenza , ed , implicitamente , indica in che maniera si lascerá allontanare .
Ma , pochi di noi , si soffermano ad ascoltarla ; la maggioranza preferisce imprecare e maledirla , sceglire d'affrontarla con rabbia e disperazione .
In tal modo , soltanto s'ottiene d'ingigantirne le tragiche conseguenze , di perpetuare la tristezza e sconfiggere la speranza .
Se - invece - leggessimo attentamente il messaggio che porta con sé , le apriremmo la porta di buon animo , come per accogliere un'amica , che c'offre un dono prezioso , anche se mal confezionato .
Impariamo a memoria il testamento d'ogni disgrazia , ripetiamolo spesso , e nulla ci turberá mai piú .

                                                             Messaggio psicografato del 29 Aprile .







giovedì 7 maggio 2015

CATENE !











Non é con catene che s'unisce in modo profondo e duraturo .
La costrizione provoca offese e risentimento , scava profonde fratture !
Deturpa ogni bellezza , cancella anche il sorriso dal viso della libertá .
Le catene - perció - non trovano posto dove pace ed armonia prevalgono , e si progredisce rapidamente .
Sono strumenti creati dall'uomo , per punirsi , allontanare da sé la consapevolezza , e giustificare i propri insuccessi .
Se osserviamo con attenzione gli ostacoli , dobbiamo ammettere che sono - in gran parte - frutto delle nostre paure ed insicurezze .
Si presentano come catene indistruttibili , applicate da misteriosi cercerieri , di cui non conosciamo l'identitá .
In realtá , siamo noi stessi ad imprigionarci , alimentando ogni giorno , situazioni nocive , dalle quali non si esce facilmente .
Chi crede nell'Amore Universale , sa che non esistono legami possessivi ed egoistici .
Tutto fluisce liberamente secondo una logica , che non impone condizioni , ma determina illuminando .
Non richiede sforzo disumano sbarazzarsi delle catene .
Invece di dibattersi nel tentativo di spezzarle , chiediamo alla Luce Eterna di mostrarci che sono soltanto creature dell'immaginazione distorta !

                                                         Messaggio spirituale del giorno 14 Marzo .






mercoledì 6 maggio 2015

I VIAGGI PIÙ FATICOSI







I viaggi piú faticosi sono quelli che intraprendiamo quando lasciamo il corpo a dormirsene tranquillo .
Possono provocare lancinanti dolori , delusioni e profondo smarrimento .
Di cui - peró - s'offusca la percezione , dato che il ricordo non riesce ad affermarsi .
Sono avventure che ci colgono spesso impreparati , occasioni drammatiche per penetrare in una dimensione , caratterizzata da sorprese e contorti labirinti , in cui non ci si districa facilmente .
Siccome costituiscono mezzi importanti per esplorare il mondo che non vediamo con gli occhi , vanno affrontati con sana curiositá e desiderio d'imparare .
Ma , piú che tutto , é indispensabile armarsi d'estrema umiltá .
Come quando , per chiedere un favore , si bussa alla porta di chi non si conosce .
Si deve comprendere che sono brevi escursioni , durante le quali abbiamo minime opportunitá d'affermarci .
Pur mantenendovi calmi e sicuri , evitate d'assumere atteggiamenti vistosi , d'imporre qualche aspetto che denunci la vostra appartenenza .
Considerate questi viaggi - peró - non come divertimento od attivitá fine a sé stessa .
Sono , in realtá , piccoli passi d'allenamento , per abituarvi ad un ambiente , in cui - presto - vi troverete a tempo pieno .
Per convenienza vostra , quindi , non sottovalutateli .
Impiegateli saggiamente , preparando , adesso , un terreno che vi possa risultare favorevole in futuro .
Seminate amore dovunque passiate , trasformate la gita in pellegrinaggio , investimento sicuro .
Cosí , ritornando al corpo , non proverete la sgradevole sensazione d'aver dimenticato il passaporto in un luogo ostile , dove presto dovrete ritornare per cercarlo .

                                                                                     Messaggio spirituale del 6 Febbraio passato .






martedì 5 maggio 2015

FERMIAMOCI A PENSARE ...












Quando un uomo capisce il suo compito , di solito ci dedica coraggio e perseveranza , non s'arrende al primo ostacolo .
L'esistenza terrena - peró - costituisce per molti , un mistero che disorienta ed intimidisce .
E , quindi , si desiste , prima ancora di cominciare !
S'innalzano monumenti di pietra , dedicati a volontá ed orgoglio , ma , spesso , ci si dimentica di cercare dentro di sé il significato della realtá .
Impegnamoci allora ad orientarci meglio , per non compromettere la marcia del nostro destino .
Chiediamo aiuto , prima di sbagliare .
Ad ogni crocevia , fermiamoci a pensare .
In tal modo , dal mistero nasceranno i contorni radiosi d'un futuro , verso il quale dirigersi correndo .

                                                                        Messaggio psicografato del 28 Marzo passato .





lunedì 4 maggio 2015

L'AMORE NON CORRISPOSTO .








La condizione umana comporta molte limitazioni e sofferenze - non illudiamoci del contrario .
È vero che , attraverso le difficoltá , s'apprende come migliorare , ma - indubbiamente - non si tratta d'un processo facile , e sempre soddisfacente .
In particolare , risulta parecchio confuso e doloroso doversi relazionare con persone , che amiamo , ma non riusciamo ad accattivare in alcun modo .
Anche se potessimo sapere quali sono i motivi di tanta ostilitá , non é detto che riusciremmo ad annullarla , convertendola in un sentimento positivo , quale quello che ci sforziamo di provare .
Pur con la frustrazione che ne deriva , non allentiamo - peró - tale tipo di relazionamento , perché si rivela sempre estremamente valido per fortificarci .
L'amore non corrisposto é il sentimento piú nobile che si possa provare sulla terra .
Sappiate che produce risultati edificanti , anche se spesso non riscontrabili in breve tempo .
Costituisce la conseguenza d'una Logica superiore , a cui si ricorre quando si capiscono bene gl'ingranaggi che muovono l'intero Universo .
Ma , anche per chi vive ancora in una complice ignoranza , é la soluzione consigliabile per vincere inutili attriti e prevenire perniciose spirali di violenza .

                                                                       Comunicazione spirituale del 4 Marzo .






venerdì 1 maggio 2015

DUE RAGAZZE IN CERCA DI DISTRAZIONI .








Tra le tante patologie cerebrali , quella di cui soffre Teresa é una delle meno conosciute , se non delle piú rare .
Solitamente ci vogliono anni di complesse investigazioni per permettere ai medici di formularne la diagnosi .
Ma , sapere il nome della sua " malattia " , non fornisce alcun vantaggio pratico a chi si vede costretto a conviverci penosamente .
In questo caso , si tratta d'una bambina di 12 anni , nata in un paesetto del Sud Italiano .
Vive ora a Melbourne , con il padre , il quale , un paio d'anni fa' , venendosi a trovare in gravi difficoltá , decise di riavvicinarsi all'unico fratello , residente da tempo in Australia .
Al loro arrivo , vennero accolti con pochissimo entusiasmo .
Dopo pochi giorni di permanenza , si cercó di dirottarli altrove , presso due cugini di Cairns , pescatori d'altura nei mari ai confini con l'Indonesia .
Peró , quando ormai s'erano programmati tutti i dettagli logistici ,  prevalse la pena nei confronti delle condizioni di Teresa , impossibilitata a vivere in un ambiente precario e poco controllabile igienicamente .
Come d'incanto , allora , apparve l'opzione d'un posto di lavoro nella cucina del Ristorante di famiglia .
Cosí - una volta minimizzate le preoccupazioni economiche di tutti - venne concessa alla bambina , ed al suo papá , una concreta opportunitá d'integrarsi e costruirsi un'esistenza favorevole .
Tutte le funzioni espletate daI cervello di Teresa non possono essere definite anormali , secondo i Test a cui é stata sottoposta ripetutamente .
Bisogna  ammettere - peró - che alcune " manifestazioni " del suo comportamento sono davvero peculiari .
Per esempio , emette dalla bocca pochissimi suoni e nessuna parola completa , ma é in grado di scrivere complesse elucubrazioni in molteplici lingue , senza commettere il minimo errore d'otografia o sintassi .
Coglie il pensiero altrui , prima ancora che venga formulato , ed anche quando non viene espresso .
Per lei é come leggere le pagine di un libro , senza nemmeno doverlo sfogliare .
Non dorme mai , ma , a volte , il suo intero corpo cade in uno stato di totale assenza di movimento .
In quei momenti ogni segno vitale scompare , al contrario di quanto si verifica in chi soffre di letargia e/o catalessi .
Tutto fa pensare che sia morta : niente battito cardiaco , respiro interrotto e temperatura corporea che s'abbassa rapidamente .
Il sangue non circola nelle sue vene ed arterie , per periodi che possono raggiungere la decina di minuti .
Ci si chiede come sia possibile che , poi , riesca sempre a ritornare a vivere .
La scienza ufficiale non é in grado di rispondere a questa domanda .
Si limita a constatare un anomalo funzionamento del cervello che , occasionalmente ,  " si scorderebbe " d'impartire ordini ai suoi organi vitali ...
Tutti possono riscontrare - peró - che si tratta d'un processo indolore , rapido e senza apparenti conseguenze per la salute .
Gli occhi blu di Teresa , oltre a manifestare espressiva bellezza , sono capaci di fornire una perfetta visione notturna .
Non differiscono morfologicamente da quelli di tutti noi .
Né presentano la minima quantitá di sostanze fluorescenti , che potrebbero aiutare a scorgere in assenza di luce .
Sono le cellule celebrali che si costruiscono , non si sa su quali basi , immagini di ció che gli occhi non possono vedere a causa del buio .
Ovviamente , non esiste scuola che possa accettare di inserirla in una classe di " bambini normali " , né avrebbe significato che frequentasse istituti per gli handicappati .
Cosí si vede abbandonata a sé stessa e , quando il padre é assente da casa , spesso vaga da sola per le vie della cittá .
Per lei le persone sui marciapiedi del centro non hanno segreti , rivelano la loro essenza , pregi e difetti , di cui non sempre sono coscienti .
Teresa li osserva con amore , ed anche un po' di compassione .
A tutti sorride , come farebbe ad un nonno che le arrivi accanto porgendole un sacco di doni natalizi .
A volte , invece di fendere la folla che s'affretta , si rifugia sotto gli alberi frondosi del parco secolare , e si lascia cullare dal silenzio .
Lí prevede chi le si presenterá davanti .
Sa quando apparirá la vecchietta alcolizzata , che cerca cibo dappertutto .
È vestita di stracci smunti , che conservano una pulizia variegata di pudore .
Rovista nei cestini dei rifiuti .
Ma é sulle panchine che trova residui destinati a passerotti , ormai troppo pigri e civilizzati per sfamarsi in modo naturale .
S'impossessa avidamente d'un musetto viscido di carne pressata , con tre spaghetti appiccicati alla fronte , quattro patatine inumidite dalla rugiada ed un biscotto lasciato cadere da mani occupate a rispondere al cellulare : il menú del degrado umano .
Appariranno poi due ragazze indecise tra lo shopping ed una lezione di Biologia , a cui pensano d'aver giá assistito in un'altra vita .
Quasi volendo che qualcun'altro decida per loro , assumeranno aria inquisitiva , prima di saltare e rincorrersi in un prato .
Scomposte , le bluse della divisa riveleranno il contorno accentuato dei seni protesi in movimenti affannosi .
Cosí , per qualche istante , distrarranno tre tecnici d'una Ditta di Telecomunicazioni , inviati a sistemare il guasto d'una antenna , senza ben saperne l'ubicazione .
Se Teresa potesse parlare la lingua degli umani , spiegherebbe loro quello che a lei non é precluso .
Lei sa che la felicitá é dentro di tutti noi .
Ma anche che , spesso , non sappiamo riconoscerla , lasciandola scivolare via , per poi  lamentarci dell'occasione perduta .
Forse consiglierebbe alle ragazze di appartarsi con quegli uomini dietro una siepe folta .
Invece , deve accontentarsi di notare immagini e figure , che appaiono dietro un velo , che le sue manine non possono scostare .
Sa quello che succederá a tutti , ma deve mantenersi spettatrice , non puó influire in alcun modo .
È un supplizio molto maggiore di quello di chi non sa nulla , e vive con la testa infilata in un buco nero .











                

ALLERGIA SPIRITUALE !










Le cellule patiscono l'attacco d'alcuni agenti esterni , e , ribellandosi , sviluppano reazioni allargiche .
Non esiste sintonia tra di loro : il corpo fatica ad adeguarsi ad elementi che considera estranei , con i quali preferisce non mischiarsi .
È un'occorrenza molto comune in epoche di transizione , come quella che - adesso - si manifesta sulla Terra .
Attenzione ! Piú grave , e non meno frequente , é la mancanza d'armonia tra il proprio corpo , e lo spirito che gli dà vita .
Come per le allergie organiche , anche a tale livello , esistono rifiuti .
Avvengono per manifesta incompatibilitá .
Lo spirito si trova a disagio , se non vede applicata la sua volontá attraverso manifestazioni fisiche .
Ma , pur sapendo che le limitazioni della carne non possono venire ignorate , spesso ne sottovaluta l'importanza .
Soltanto quando la prigionía nel corpo si dimostra particolarmente dolorosa , avviene la rivolta spirituale , non sempre salutare - purtroppo .
S'incrina - molte volte - la sinergia tra i due elementi temporaneamente costretti a convivere nella stessa individualitá .
Ne consegue una lotta , dalla quale é impossibile ch'esca un vincitore .
Guardandovi bene attorno , noterete molti esseri umani vittime di questo tipo di squilibrio .
Aiutateli come potete , senza sottolineare le loro difficoltá d'adattamento ad una realtá complessa .
In quanto a voi stessi , che avete raggiunto un minimo di comprensione , non trascurate il dialogo interiore .
È dentro lì che i problemi si risolvono , i dolori scompaiono , dubbi e paure sono soltanto ricordi , ed i sentimenti puri attingono la profonditá che meritano .
Scavatevi cosí un futuro radioso !

                                                                                 Comunicazione spirituale del 2 di Febbraio passato .